Le nuove regole sull'etichettatura ambientale si applicano a tutti gli imballaggi immessi sul mercato italiano. Includono imballaggi primari (quelli a diretto contatto con il prodotto), secondari (che contengono più imballaggi primari), e terziari (utilizzati per il trasporto). L'obbligo riguarda sia i produttori che gli utilizzatori di imballaggi.
Le aziende che non rispettano gli obblighi possono essere soggette a multe che variano da 5.200 a 40.000 euro, a seconda della gravità della violazione. Le sanzioni sono applicabili sia ai produttori che agli utilizzatori di imballaggi, in base al principio di responsabilità condivisa, al fine di incentivare l’adozione delle pratiche di smaltimento corretto e sostenibile.